Duathlon Imola – Come allenarsi al meglio a un mese dal via
25/02/2022Duathlon Imola – Modifica guida tecnica
08/03/2022Il weekend tricolore del 26 e 27 marzo si avvicina e come ogni anno abbiamo contattato i vincitori dell’edizione precedente per rivivere le loro emozioni e sentire i loro commenti: quella del 2021 ha visto sul gradino più alto del podio Giorgia Bandini e Marco Rinaldi.
Giorgia Bandini classe 1990 l’anno scorso ha gareggiato con i colori del Cesena Triathlon, ma in questa stagione 2022 vestirà il body dell’ Overcome Triathlon. Oltre al duathlon di Imola nel 2021 ha vinto anche il duathlon di Forlì e l’Ironman 51.50 di Cervia, su distanza olimpica.
Marco Rinaldi classe 1994, specialista dei duathlon, nel 2021 ha vinto anche il duathlon di Parma e Piacenza. Ha vestito i colori della nazionale italiana agli europei di cross duathlon sia nel 2021 che nel 2019 dove ha conquistato una medaglia di bronzo.
Ci raccontate vostra la gara dell’anno scorso a Imola?
Giorgia: La gara l’ho corsa praticamente tutta con Martina Garbarino, poco dopo la partenza siamo rimaste subito sole io e lei, abbiamo fatto tutta la frazione ciclistica insieme. Ho fatto un cambio bici-corsa molto lento, pensavo di aver compromesso la gara, ma poi inaspettatamente sono riuscita prima a recuperare il divario e poi a staccare Martina, non mi aspettavo di ritrovarmi da sola nel rettilineo finale, è stata una piacevole sorpresa.
Marco: La prima frazione di corsa l’ho fatta in gestione, mi sono limitato a seguire il ritmo degli altri. In bici poi c’è stata una bella selezione e siamo rimasti in 3, io Cigana e Corti, due gran ciclisti, c’è stata subito collaborazione, ci siamo dati cambi regolari e abbiamo guadagnato sugli inseguitori. Cercavo di non strafare per tenermi del margine per la corsa finale. Scesi dalla bici ho seguito il ritmo degli altri, perché sapevo di avere una buona volata, e me la sono giocata tutta sul rettilineo finale.
Dato che è stato il tuo primo anno a Imola, come ti è sembrata la gara?
Giorgia: La gara mi è piaciuta moltissimo, è stata organizzata veramente bene. L’autodromo è una location perfetta perché la frazione ciclistica la si può affrontare in sicurezza, con asfalto perfetto e veloce. E’ proprio l’emozione di correre in pista, come avete intitolato la gara, poi anche la corsa finale dentro il parco è stata molto bella, un mix perfetto.
Marco: La gara mi è piaciuta molto perché è molto particolare, difficile ed impegnativa. La corsa iniziale è dura perché ci sono salite e discese, la bici non ti permette di riposare molto, a differenza di molti duathlon, per stare nel gruppo devi avere la gamba. Infine la corsa finale nel parco ha un cambio di fondo che può mescolare le carte. E’ un percorso muscolare che valorizza molto l’aspetto ciclistico, è giusto che un campionato italiano venga fatto a Imola, se vinci in un percorso come questo vuol dire che sei veramente il più forte.
Sarai alla partenza anche per questo campionato italiano?
Giorgia: Spero di esserci, purtroppo un infortunio al piede mi sta facendo saltare i piani per le gare di marzo, ma spero con tutto il cuore di essere dei vostri.
Marco: Si ci sarò, in questo periodo sto ultimando la preparazione proprio per questa stagione di duathlon. Farò prima quelli di Barzanò e Santena e poi sarò alla partenza del campionato italiano.
Obiettivi per la prossima stagione?
Giorgia: Quest’anno ho cambiato team, da Cesena sono passata ad Overcome, non ho ancora una programmazione delle mie gare di stagione, cercherò sicuramente di dare il meglio e migliorarmi ad ogni gara. Sto valutando di passare dai triathlon olimpici alla distanza media.
Marco: Sicuramente il primo obiettivo della stagione è entrare nella top 5 del campionato italiano a Imola, poi mi sono posto come obiettivo il podio ai campionati di duathlon classico di Pesaro, dato che è una distanza più in linea con le mie caratteristiche. Quest’anno mi dedicherò esclusivamente ai duathlon per cercare la convocazione in nazionale per gli europei e mondiali di duathlon.
Vuoi dare qualche consiglio a chi partecipa per la prima volta?
Giorgia: Consiglio sicuramente di restare il più coperti possibile in bici e dare tutto nella corsa finale, stando molto attenti ai cambi, in una gara veloce come il duathlon sprint sono fondamentali.
Consiglio a tutti di partecipare a questa gara, soprattutto a chi è alle prime armi, gareggiare in piena sicurezza all’autodromo è veramente una marcia in più.
Marco: Consiglio di preparare molto bene la frazione ciclistica, in questa gara avere una buona bici può fare veramente la differenza.